Inquinamento
 

 

 

 

 

 

 


Due considerazioni preliminari:

1) L'esigenza di beni e servizi per l'uomo occidentale del XXI secolo non ha precedenti nella storia, ed è proprio sull'aumento costante dei consumi che si fonda lo stato di salute delle economie.
2) Ogni attività umana, dalla grande scala della produzione industriale alla microscala individuale delle piccole attività quotidiane, rilascia sostanze chimiche che prima o poi confluiscono nella grande discarica che è la biosfera.

Se abbiniamo queste due considerazioni emerge chiaro il fatto che gli uomini, sia per la crescita numerica che per la crescita delle loro esigenze, col tempo sembrano destinati ad esercitare un impatto sempre più aggressivo nei confronti dell'ambiente.

Quest'ultimo rappresenta il volto scomodo dello sviluppo; se l'Umanità fosse in grado di imparare dai propri errori, oggi i paesi emergenti si avvierebbero lungo "percorsi puliti" di sviluppo, e non si limiterebbero a ripercorrere le esperienze discutibili delle società opulente dell'ultimo cinquantennio, con il relativo carico ambientale. Purtroppo i percorsi virtuosi sono anche quelli più costosi ed oggi, per tre miliardi di indiani e cinesi la cosa più importante è accelerare al massimo lo sviluppo senza perdere tempo e danaro in attenzioni particolari per le conseguenze ambientali e sanitarie. L'adozione dell'industrializzazione, come via più breve ad un rapido sviluppo economico, porta con sé il trasferimento in grande scala, dai Paesi più sviluppati, di tecnologie spesso superate e sporche.

Una prova del prezzo che il pianeta paga al suo convulso sviluppo, incapace di limitare il deterioramento della qualità dell'aria attraverso l'emissione di polveri sospese,composti organici volatili e ossidi d'azoto dovuti in gran parte a processi di combustione.

 

 

 

Le tanti varianti dell'inquinamento

In senso lato possiamo parlare di inquinamento in molte accezioni, ma sempre per segnalare un fenomeno di deturpamento dell'ambiente che ci circonda, naturale, umano o relazionale.

Inquinamento può essere riferito alla manipolazione di prove processuali per impedire l'individuazione di responsabilità penali. Lo stesso termine può essere riferito al deterioramento del tessuto sociale dovuto al diffondersi di pratiche comportamentali dubbie e non legali, così come può avere valenza estetica nei confronti di ambienti naturali deturpati da comportamenti ignobili (abbandono di immondizie) o panorami sfigurati da costruzioni orrende. Con un'accezione fisica, possiamo citare esempi di inquinamento acustico in ambiente lavorativo, urbano o naturale, nonchè di inquinamento termico, quando ad esempio si provoca l'innalzamento della temperatura di un bacino idrico ad opera di uno scarico. Immondizie e depositi di rottami provocano un inquinamento visivo od estetico.

Anche un organismo può essere definito "inquinante" quando si tratti dell'immissione in un habitat di un organismo "esotico" (pianta o animale) invasivo, che sia capace di alterare gli equilibri tra gli organismi dell'ecosistema interessato (mare, lago, fiume). Specie "non native", incluse specie transgeniche (O.G.M.), possono produrre nel mondo vegetale una forma particolare di inquinamento, il cosiddetto inquinamento genetico. Con questo termine si fa riferimento alla diffusione incontrollata di geni (o transgeni) nei genomi di piante dello stesso genere o anche di specie diverse nei quali tali geni non sono presenti in natura. Per esempio, un vegetale modificato per resistere agli erbicidi potrebbe impollinare a parecchi chilometri di distanza una specie simile, magari infestante (es. erbacce), creando vegetali immuni agli erbicidi, con ovvie conseguenze sui raccolti. L'inquinamento genetico è alla base della controversia sull'uso di organismi geneticamente modificati (O.G.M.) in agricoltura.
In senso più stretto il termine inquinamento è riferito all'immissione in un ambiente di sostanze chimiche estranee inquinamenti capaci di alterarlo in modo apprezzabile dal punto di vista fisico, chimico, biologico ed ecologico.
L'inquinamento può avere origine naturale (grandi incendi forestali, grandianossie di corpi idrici da esplosioni algali,eruzioni vulcaniche, ecc)o antropica: guerre (ad esempio l'uso di armi all'uranio impoverito), trasporti (versamenti accidentali di petrolio in mare da petroliere), uso di tecnologie industriali obsolete (ad es. problemi ambientali che derivano dall'uso di risorse naturali in proporzioni superiori alla loro capacità rigenerativa, o dalla sovrapproduzione di  rifiuti o, ancora, dal cattivo trattamento dei rifiuti stessi).

 

Alcuni esempi di inquinamento