Approfondimento. | |
L'Analisi psicologica |
II branco stà per mordere. Può accadere che in un gruppo arrivi un momento cruciale in cui si prendono decisioni senza ritorno, come quella di picchiare una persona indifesa per divertimento, o di buttare massi da un cavalcavìa. A dare l'ordine è il leader, cioè la personalità dominante. E i membri del gruppo devono scegliere. |
Se nessuno si oppone, e l'azione viene portata a termine, una futura opposizione diventa molto improbabile. |
Per non restare prigionieri di un pericoloso crescendo di violenza si può scappare. |
Se a opporsi è il vice, nessuno lo ascolta: agli occhi dei membri del branco non ha infatti alcun potere, è sempre stato sottomesso al capo, appare ridicolo che gli si opponga proprio ora. |
O ci si può opporre. Ma con quali speranze? |
Ben diversa è la reazione se a opporsi è il gregario più popolare, quello che tutti giudicano un vero amico, simpatico, in gamba: alcuni possono decidere di seguirlo, scegliendolo come nuovo leader. |
Spesso c'è un membro del branco ritenuto il confidente del leader: tutti lo considerano il vero cervello del gruppo. Se il leader decide di non dargli più ascolto, decade dalla sua posizione. E viene lasciato solo. |