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Benvenuto su "Risorse Energetiche" il sito web che tratta argomenti legati all'energia che ci circonda e ai disastri naturali e artificiali. Spero sia utile, soddisfacente e di vostro gradimento! Il sito è stato  disegnato e costruito da Erando Telo il webmaster della Community di "Rpg Eternity"!

.:: Storia del Petrolio ::.

Il petrolio accompagna la storia dell'uomo da secoli e fin dall'antichità il greco "naphtha" richiamava il fiammeggiare tipico delle emanazioni petrolifere. I popoli dell'antichità avevano già ben noti i giacimenti di petrolio superficiali che utilizzavano per produrre medicinali e bitume o per alimentare le lampade. Non mancarono anche gli usi bellici del petrolio. Già ai tempi di [Troia (Asia Minore)|Troia] dell'Iliade, Omero narra di un "fuoco perenne" lanciato contro le navi greche. Il "fuoco greco" dei bizantini era la più nota e temuta arma dell'antichità tratta dal petrolio, una miscela di olio, zolfo, resina e salnitro in grado di

prendere fuoco a contatto con l'acqua. La micidiale miscela era cosparsa sulle frecce o lanciata verso le navi nemiche incendiandole. La conoscenza del petrolio ha pertanto origini antiche soprattutto in Medio Oriente. Venne introdotto in occidente soprattutto come medicinale tramite l'espansionismo arabo. Le sue doti terapeutiche si diffusero con grande rapidità e alcune fonti d'olio a cielo aperto, come l'antica Blufi (santuario della Madonna dell'olio) e Petralia in Sicilia, divennero noti centri termali dell'antichità. Il valore del petrolio come fonte di energia trasportabile e facilmente utilizzabile, usata dalla la maggioranza dei veicoli (automobili, camion, treni, navi, aeroplani) e come base di molti prodotti chimici industriali lo rende una delle materie prime più importanti del mondo. L'accesso al petrolio è stato uno dei principali fattori in molti conflitti militari, compresi la Seconda guerra mondiale e la guerra del Golfo. La maggior parte delle riserve facilmente accessibili è collocata nel Medio Oriente, una regione politicamente instabile. L'industria petrolifera nacque negli Stati Uniti per l'iniziativa di Edwin Drake negli anni 1850, nei pressi di Titusville, Pennsylvania. L'industria crebbe lentamente durante il 1800 e non diventò di interesse nazionale (USA) fino agli inizi del ventesimo secolo; l'introduzione del motore a combustione interna fornì la domanda che ha largamente sostenuto questa industria fino ai giorni nostri. I primi piccoli giacimenti "locali" in Pennsylvania e in Ontario sono stati velocemente esauriti, portando ai " boom petroliferi" in Texas, Oklahoma, e California. Altre nazioni avevano considerevoli riserve petrolifere nei loro possedimenti coloniali, e incominciarono ad utilizzarli a livello industriale. Sebbene negli anni 50 il carbone fosse ancora il combustibile più usato nel mondo, il petrolio cominciò a soppiantarlo. Oggigiorno circa il 90% del fabbisogno di combustibile è coperto dal petrolio. In conseguenza della crisi energetica del 1973 e della crisi energetica del 1979 si è sollevato l'interesse nella pubblica opinione sui livelli delle scorte di petrolio, portando alla luce la preoccupazione che essendo il petrolio una risorsa limitata essa sia destinata ad esaurirsi (almeno come risorsa economicamente sfruttabile). Il prezzo del barile di petrolio è aumentato, dagli 11 dollari del 1998 agli attuali 70, del 636% circa e – considerando nell’aumento un deprezzamento del dollaro di circa il 35% – rimane pur sempre un aumento reale del 413% in otto anni, il che significa che il prezzo del greggio è aumentato ad un ritmo superiore al 50% l’anno. Esistono e sono continuamente allo studio fonti alternative e rinnovabili di energia, sebbene la misura in cui queste possano rimpiazzare il petrolio e i loro eventuali effetti negativi sull'ambiente sono attualmente oggetto di dibattito.